FUTURO AZIENDA VA DISCUSSO IN AULA ATAC: “FUTURO AZIENDA VA DISCUSSO IN AULA, GRILLINI HANNO PREFERITO CREMA SOLARE A CONSIGLIO STRAORDINARIO”

Dopo un anno di gestione di Atac è allucinante che solo oggi i grillini si preoccupino dello stato dell’azienda, quando irresponsabilmente hanno chiuso addirittura i lavori dell’Assemblea capitolina preferendo lettino e crema solare anziché discutere pubblicamente in Aula sul futuro della municipalizzata. Non hanno fissato nemmeno uno straccio di data sul calendario, nonostante Fratelli d’Italia avesse richiesto un Consiglio straordinario per affrontare la grave situazione debitoria. E’ ridicolo, quindi, che in estremo ritardo stiano verificando – e come al solito a porte chiuse – la possibilità di avviare un concordato preventivo, che comunque non scaccerebbe lo spettro del fallimento, e al tempo stesso vagliando l’ipotesi dello scorporo della società, praticamente una sorta di spezzatino in tre aziende. Idee confuse e soprattutto non condivise con le forze di opposizione. Domani è previsto l’insediamento del nuovo Cda di Atac, e ci piacerebbe sapere se si sono dimessi dalle loro cariche sia il nuovo Ad, coordinatore del gruppo di lavoro sulle aziende comunali, che Cesaratto membro del nuovo consiglio di amministrazione e già capo staff dell’assessore alle Partecipate, poiché in caso contrario si tratterebbe di un bel conflitto d’interessi per il quale abbiamo già predisposto un’interrogazione. I 5 Stelle brancolano nel buio e Atac affonda, i lavoratori rischiano il posto di lavoro ma i dirigenti pluripremiati dai grillini restano saldi alla poltrona. Inoltre, per ammissione dello stesso presidente commissione Mobilità solo 2 dei 45 nuovi filobus, inaugurati in pompa magna dal sindaco, sono in circolazione mentre tutti gli altri sono parcheggiati nella rimessa di Tor Pagnotta fermi per guasti che riguardano l’impianto elettrico, la perdita liquidi, e l’aria condizionata non funzionante. In tutto questo i meccanici Atac non possono intervenire poiché la manutenzione è stata affidata ad una ditta esterna, peraltro già finita in un’inchiesta sugli appalti per le riparazioni dei bus Cotral. Nel frattempo i revisori dei Conti hanno fatto sapere che il Bilancio 2016 deve essere approvato al più presto e senza ulteriori rinvii. Che fanno i grillini, tornano dalle ferie per parlare di Atac oppure facciamo una seduta straordinaria sotto l’ombrellone?

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