Mentre Fratelli d’Italia presenterà un esposto all’Anac e alla Procura circa l’anomalia del tris di nomine di Simioni all’Atac, che oltre a fare l’Ad sarà anche presidente e Dg, torna tra i grillini l’ipotesi del concordato preventivo. Una prospettiva ignota, visto che se ne parla solo sottobanco e le notizie si apprendono dalla stampa, che non vorremmo rappresentasse per l’azienda un salto nel buio e per questo ribadiamo al sindaco di venire in Aula Giulio Cesare e chiarire quale sarà il futuro della municipalizzata. Le preoccupazioni dei lavoratori, se passasse la linea del concordato, riguarderebbero la possibilità di perdere la contrattazione di secondo livello insieme al rischio di ritrovarsi anche in cassa integrazione. Fa tremare i polsi il fatto che ad occuparsi del dissesto Atac sarà il noto cassiere di balera oggi neo assessore al Bilancio Lemmetti, come se gestire i conti capitolini equivalesse a una partita a Monopoli. Non […]
Archivi Giornalieri: Agosto 28, 2017
Bentornato Sindaco, chissà se ora dopo le ferie senza curarsi dei problemi di Roma e dei Romani, ci dirà come salvare l’ATAC? In Attesa che l’Assemblea Capitoliana riapra i lavori, dopo che la maggioranza grillina ha scelto di partire in fretta e in furia per le ferie anziché occuparsi delle emergenze della città, diamo il bentornato nella Capitale al sindaco. Molte, infatti, sono le criticità da affrontare fin da subito, a partire da Atac la cui crisi societaria è stata snobbata dai 5 Stelle mentre Fratelli d’Italia chiedeva un Consiglio straordinario per aprire una discussione sul tema. E’ inaccettabile che i romani apprendano solo dalla stampa le ipotetiche strategie della Giunta su un possibile percorso verso il concordato o altre strade da seguire. L’Aula Giulio Cesare è il primo luogo deputato per far sapere alla cittadinanza qual è il futuro della municipalizzata dei trasporti, non certo riunioni sottobanco o decisioni […]
“Quanto accaduto sul Lungomare Paolo Toscanelli a Ostia, dove è crollato il controsoffitto dell’Ostello Litus provocando il ferimento di due persone che si trovavano nella stanza, marito e moglie, rappresenta una delle tante situazioni di degrado e illegalità presenti a Roma e nel Municipio X. L’edificio che ospita l’ostello, infatti, sarebbe all’interno dell’ex colonia marina Vittorio Emanuele III che, attualmente, svolge un servizio di pubblica utilità ospitando la biblioteca comunale Elsa Morante, un teatro e appunto la struttura ricettiva Litus Roma Hostel. Tale struttura risulta però occupata abusivamente da soggetti di diversa nazionalità e provenienza, oltre a versare in condizioni precarie come dimostrato dal crollo di ieri. Una situazione peraltro nota visto che, nel corso degli ultimi anni, sono stati spesso effettuati diversi blitz delle Forze dell’Ordine all’interno della parte dell’edificio dell’ex colonia occupata abusivamente. Interventi che hanno evidenziato una situazione di grande abbandono e incuria, insieme al ritrovamento di sostante […]
Assessore che va…consulenti che arrivano. Il sistema grillino delle porte girevoli è una vera e propria macchina da guerra: fatto fuori Mazzillo sembrano siano pronte fresche consulenze in Campidoglio per i collaboratori, addirittura direttamente da Livorno, del neo assessore al Bilancio. Altro che riduzione di sprechi e costi, il poltronificio grillino s’incrementa a suon di infornate. Effettivamente mancavano gli assistenti di Lemmetti, speriamo almeno non arrivino tutti cassieri di balera, in fondo uno basta e avanza.