Tra i tanti danni e pasticci fatti in due anni e mezzo da questa pessima amministrazione nel comparto scuola non c’è solo la vicenda delle precarie comunali, tema oggi affrontato in commissione Trasparenza solo grazie all’impulso di Fdi-An, ma vi è anche l’annosa questione relativa alla manutenzione dei plessi scolastici. Proprio il sindaco Marino, come al solito in pompa magna, aveva annunciato che si sarebbe occupato delle scuole capitoline e addirittura in campagna elettorale sbandierò che avrebbe fatto di Roma una città a ‘misura di bambino’. Oggi abbiamo la conferma che quelle parole erano chiacchiere al vento, ad oggi infatti l’edilizia scolastica è completamente abbandonata, al pari delle aree verdi e delle strade cittadine. Gli edifici dove trascorrono gran parte del loro tempo i nostri figli sono insicuri e malconci, i tetti e i soffitti sono a rischio crollo, e all’interno delle strutture oltre al proliferare di sterpaglie vi è il problema degli alberature pericolanti.
Un quadro impietoso che abbiamo scoperto grazie alle segnalazioni dei residenti e all’attività sul territorio dei nostri consiglieri municipali e dei rappresentanti di Fdi-An. L’elenco stilato è ancora in fase di aggiornamento ma molte sono le criticità riscontrate in diversi municipi della città: Municipio IV, scuola Torre in via Andrea Torre e scuola Martiri della Libertà in via San Romano; Municipio X, scuola Mar dei Caraibi in via Mar dei Caraibi 30, scuola Mar Rosso in via Mar Rosso 68 e scuola parini in via delle Azzorre 314; Municipio XI, scuola Collodi in via Massa Marittima 1; Municipio XIII, scuola Papa Woijtila in via Soriso, scuola Alfredo Baiocco in via di Casalotti 85, scuola Carlo Evangelisti in via Cornelia. E’ inaccettabile che i plessi scolastici della Capitale sia in questo stato pietoso, abbandonati e senza manutenzione, Marino e la giunta si diano una svegliata.
