Questa mattina si è consumato l’ennesimo grave atto di violenza da parte di un immigrato a danno di una ragazza romena che si stava recando a lavoro. La politica dell’accoglienza indiscriminata tanto sbandierata nel programma elettorale di Marino, sta producendo solo violenza ed insicurezza. In 2 anni la Città ha cambiato il suo volto, è allo sbando, vive in un clima avvelenato di miseria e abusi da cui più nessuno è incolume. Roma attrae migliaia di immigrati, quasi tutti stipati nelle periferie già sature, e i romani, nonostante l’eterna civiltà che li contraddistingue, non ce la fanno più a sopportare le angherie prodotte dalla banda Marino.Con il “buonismo” non si risolvono i problemi, occorre una politica seria dove gli unici criteri non siano quelli dell’accoglienza indiscriminata.Questa ultima aggressione è l’ultimo episodio tra i tanti, ma pone interrogativi ben più fermi e una riflessione più articolata: dietro tutto questo c’è solo incapacità, o precise responsabilità? Come Fratelli d’Italia riteniamo che la misura è colma. E’ ora di voltare pagina.
E’ quanto dichiarano in una nota Fabrizio Ghera e Fulvio Accorinti, Capigruppo rispettivamente al Comune ed al XIV Municipio
