A seguire le figuracce mondiali, riportate da Nyt e da Le Monde, sullo stato di degrado e abbandono della nostra città torna puntuale anche la ‘monnezza’ che in questi giorni sta invadendo il centro storico, con montagne di rifiuti accumulate sui marciapiedi e nei cassonetti.E’ inaccettabile vedere il Tridente ridotto a una vergognosa discarica a cielo aperto, sotto gli occhi dei turisti e dei romani che pagano i servizi disattesi dal sindaco e dalla sua giunta. Una situazione che come Fdi-An denunciamo da tempo e ogni giorno che passa Roma è sempre più sporca, il sistema dei rifiuti è ormai al collasso e basta farsi una passeggiata nelle periferie della città, dalla Tiburtina alla Garbatella, per avere conferma delle denunce che abbiamo fatto in questi mesi. Peraltro, i continui rinvii sullapartenza della raccolta differenziata nei municipi V, VII e XV dimostrano tutta l’inadeguatezza dell’Amministrazione e dei vertici Ama.
La mancata comunicazione per tempo ai cittadini e la consegna in ritardo dei kit sono le ciliegine sulla torta di un flop conclamato, la differenziata, infatti, nonostante gli annunci compulsivi del sindaco sulle percentuali raggiunte non è mai stata avviata concretamente, fermandosi allo storico risultato raggiunto sotto la presidenza Benvenuti in cui l’azienda arrivò a toccare il 40% a fine 2013. Come Fdi-An riteniamo necessario migliorare l’impiantistica e incrementare la differenziata attraverso un’attenta pianificazione, cose che fino ad oggi non sono state fatte. Sul trattamento dei rifiuti serve un cambio di passo e nel ‘rimpazzo’ gestito follemente da Marino è assurdo che l’assessore all’Ambiente sia rimasta al suo posto.
