Rifiuti, terra dei fuochi anche a Roma est

La Terra dei Fuochi non appartiene soltanto alla Campania. Anche il quadrante est di Roma ha la sua terra dei fuochi, compresa tra il Municipio VI e la valle dell’Aniene. Nella prima finestra utile chiederemo una commissione specifica per analizzare la situazione di quest’area. Non è il momento di fare polemiche ma di lavorare per il bene comune di tutti i cittadini. Non è pensabile scaricare tutti i problemi della città nelle periferie – prosegue la nota – né possiamo pensare che il Municipio VI di Roma possa farsi carico di ulteriori impianti di trattamento dei rifiuti. Qui già insiste il Tmb di Rocca Cencia, che accoglie e tratta 780 tonnellate al giorno di rifiuto indifferenziato, oltre a presentare numerose discariche abusive, la più famosa delle quali è quella della TAV Castelverde. L’idea di approvare un impianto di compostaggio aerobico tra Colle Prenestino e Colle Monfortani deve trovare il fermo diniego da parte della Regione Lazio – conclude – mentre la Raggi deve iniziare a pensare se è normale che in tre anni e mezzo ha cambiato sei volte la dirigenza di Ama, senza mai tentare una programmazione del ciclo dei rifiuti.

 

Lo dichiarano una nota congiunta il capogruppo in Regione Lazio di Fratelli d’Italia Fabrizio Ghera e i consiglieri FdI del Municipio VI Nicola Franco, Massimo Fonti e Antonio Villino, a margine della Commissione Urbanistica e Rifiuti in Regione Lazio.

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