Addetti alla grande distribuzione alimentare siano equiparati alle categorie che hanno priorità a vaccinarsi Covid

Oltre al personale docente e non docente delle scuole e delle università, le forze armate, di polizia e di soccorso pubblico, i servizi penitenziari e altre comunità residenziali (oltre naturalmente a tutto il personale sanitario), il governo provveda a inserire da subito anche tutti gli addetti della grande distribuzione alimentare che si trovano in prima linea da oltre un anno e che non hanno mai smesso di lavorare neanche nel precedente lockdown nazionale e ora in qualsiasi fascia di colore di appartenenza. Nelle ultime ore sono decedute due persone a causa del Covid: un commesso di un supermercato Carrefour di Roma e il direttore del Todis di viale Marconi, sempre nella Capitale. Come il personale sanitario, anche chi lavora dentro un supermercato si trova a contatto con migliaia di persone al giorno e i rischi di contrarre il virus sono elevatissimi. Il governatore Zingaretti, a fronte dell’elevato numero dei lavoratori impiegati nel settore in questa Regione, organizzi da subito dei punti vaccinali straordinari a ridosso dei supermercati.

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